Incaricata dal febbraio 2021, Morgera lascia l’incarico dopo oltre quattro anni di servizio in cui ha affrontato, come lei stessa ha ricordato, “notevoli criticità” che hanno richiesto “un impegno costante e un approccio multidisciplinare”.
Sorrento– Ha scelto la forma più sobria, quella della lettera ufficiale, per salutare un incarico che ha segnato un tratto difficile e cruciale della storia amministrativa di Sorrento. Candida Morgera, segretaria comunale dal febbraio 2021, ha presentato le sue dimissioni alla commissaria straordinaria Rosalba Scialla, mettendo fine a un’esperienza che lei stessa definisce “completata, intensa e formativa”. Una lettera che va ben oltre le formule di rito. Tra le righe, con l’eleganza asciutta di chi ha vissuto le istituzioni dall’interno, si avverte il peso degli anni trascorsi nel cuore di una macchina amministrativa segnata da tensioni, criticità e scandali giudiziari. In quel contesto, Morgera ha ricoperto non solo il ruolo tecnico di segretaria generale, ma quello, spesso più scomodo,di garante della legalità, punto di riferimento per il rispetto delle norme e della trasparenza.
Una figura silenziosa, ma centrale – Non è mai stata sotto i riflettori, Candida Morgera. Il suo nome non ha mai occupato le cronache scandalistiche, eppure la sua firma è stata presente in ogni momento chiave della vita amministrativa di Sorrento negli ultimi anni: dai regolamenti agli atti pubblici, dai bilanci alle relazioni sulla trasparenza.In qualità di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, ha redatto report, vigilato su procedure, collaborato attivamente con la Prefettura di Napoli, la Procura della Repubblica di Torre Annunziata, la Guardia di Finanza e altre forze dell’ordine. È lei stessa a ricordarlo con discrezione nella sua lettera, evidenziando un lavoro fatto “con dedizione, rigore e nel solo interesse della comunità”. – Un passaggio colpisce in particolare: quello in cui cita i “notori risultati” raggiunti nella prevenzione della corruzione, attestati anche da provvedimenti giudiziari. Non un vanto personale, ma il segnale che la battaglia per la legalità non è stata solo formale, bensì concreta, incisiva, visibile. – La sua uscita di scena arriva in un momento ancora fragile per il Comune, commissariato dopo le inchieste che hanno coinvolto l’amministrazione. Morgera, con tono pacato ma netto, lascia intendere che la sua funzione, in quel contesto, era anche quella di arginare derive e difendere l’integrità istituzionale. Un lavoro non facile, spesso silenzioso, che ha trovato nella collaborazione con i dipendenti comunali un punto di forza. A loro dedica parole sincere di gratitudine, ricordandone la professionalità e l’abnegazione “anche nei momenti di maggiore difficoltà operativa”.
Ora, per Candida Morgera, si apre un nuovo capitolo. Nella sua lettera si legge la volontà di affrontare “nuove sfide professionali” nel mondo degli enti locali, con la consapevolezza di aver attraversato un periodo difficile e di aver lasciato un segno. Sorrento, dal canto suo, perde una figura chiave dell’apparato amministrativo. Una donna delle regole, come la definiscono alcuni colleghi, che ha fatto della discrezione e del rigore la cifra del suo lavoro. – In attesa della nomina del nuovo segretario comunale, affidata alla commissaria Scialla, resta la sensazione che queste dimissioni non siano solo un cambio tecnico, ma la chiusura di una stagione. – 13 agosto 2025