Abusivismo edilizio,la Procura di Torre Annunziata in prima linea in Penisola Sorrentina. Abbattimenti a Meta, attesa per Sorrento

Facebook
WhatsApp
Telegram
X
Threads
LinkedIn

Abbattuto un manufatto realizzato in totale difformità rispetto alle normative urbanistiche vigenti. L’operazione è stata portata a termine grazie alla sinergia tra la Procura, le forze dell’ordine e l’UTC. Nel frattempo a Sorrento, in relazione a una nota lottizzazione abusiva, si attende un intervento che potrebbe rappresentare un punto di svolta simbolico e sostanziale

Torre Annunziata Prosegue senza sosta l’azione della Procura della Repubblica di Torre Annunziata nella lotta contro l’abusivismo edilizio, una delle piaghe più radicate del territorio costiero vesuviano e della Penisola Sorrentina. Negli ultimi mesi, si sono intensificate le attività di demolizione di immobili costruiti illegalmente, con un’attenzione particolare rivolta alle zone a forte valenza paesaggistica e turistica.

Uno degli interventi più recenti ha interessato il Comune di Meta, dove è stato abbattuto un manufatto realizzato in totale difformità rispetto alle normative urbanistiche vigenti.La Procura di Torre Annunziata ha comunicato l’evento, evidenziando come la costruzione, eretta in palese violazione delle normative edilizie vigenti e oggetto di una sentenza di condanna risalente al 2006, rappresentasse una seria compromissione del territorio. L’operazione è stata portata a termine grazie alla sinergia tra la Procura, le Forze dell’ordine e gli Uffici tecnici comunali, che hanno eseguito l’ordine di demolizione emesso ormai da tempo. – Ma è a Sorrento che si attende ora un intervento che potrebbe rappresentare un punto di svolta simbolico e sostanziale. Si tratta della demolizione di una lottizzazione abusiva, che da oltre quindici anni sfugge all’esecuzione del provvedimento definitivo. Una vicenda complessa relativa a varie unità immobiliari realizzate in modo del tutto illegittimo, che seppure acquisite a patrimonio comunale e oggetto di sentenza definitiva e  più  ordinanze di demolizione finora  hanno resistito all’abbattimento. Una vicenda che, in questi anni, ha coinvolto non solo gli Uffici comunali e le Forze dell’Ordine, ma anche la recente amministrazione comunale. Negli ultimi tempi, da più parti, la situazione  è stata segnalata anche alla alla commissaria prefettizia, e pertanto con l’autorizzazione della Procura della Repubblica, la questione sembra ora avviarsi verso una conclusione definitiva.

L’attività della Procura si inserisce in un contesto territoriale dove l’abusivismo edilizio, spesso legato ad interessi economici e criminali, ha profondamente inciso sull’ambiente e sull’assetto urbanistico. Il contrasto a queste pratiche illegali rappresenta non solo un atto di giustizia, ma anche un passo necessario per la tutela del patrimonio naturale e culturale del territorio. La linea seguita dagli inquirenti è chiara, ripristinare la legalità e l’integrità del territorio, anche laddove per anni ha prevalso l’impunità. Una sfida non semplice, ma che oggi, grazie anche al rinnovato impulso della Procura di Torre Annunziata,  sembra finalmente intraprendere un cammino più deciso. – 08 settembre 2025

Facebook
WhatsApp
Telegram
X
Threads
LinkedIn
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments

Accessibility Toolbar

0
Would love your thoughts, please comment.x