Lotta al degrado ambientale, spesso causato da fondi agricoli e aree verdi lasciate in abbandono. Il provvedimento individua precise responsabilità nei confronti di chi, per negligenza o disinteresse, espone la collettività a rischi concreti: incendi, allagamenti, ostacoli alla viabilità e perfino pericoli sanitari per la proliferazione di ratti e insetti.
Sorrento – Linea dura della Commissaria Prefettizia alla guida del Comune di Sorrento,dott.ssa Rosalba Scialla che ha firmato oggi una severa ordinanza per contrastare l’incuria del territorio e prevenire gli incendi boschivi nel periodo estivo. Un atto che porta la firma della Segretaria Prefettizia subentrata dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale e che imprime una svolta netta rispetto al passato: “Tolleranza zero per i fondi abbandonati e per chi non interviene sulla propria proprietà”.
L’ordinanza, emessa il 13 giugno, dispone un articolato piano di azione che coinvolge privati cittadini, enti pubblici e gestori di infrastrutture, obbligando ognuno ad adottare misure di prevenzione contro incendi, degrado ambientale e pericoli alla sicurezza urbana. Il provvedimento arriva in concomitanza con la dichiarazione di stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi in tutta la Campania (valida dal 15 giugno al 15 ottobre).
Fondi abbandonati, erbacce e rifiuti: ordinanza ad ampio raggio
Al centro del provvedimento c’è la lotta al degrado ambientale, spesso causato da fondi agricoli e aree verdi lasciate in abbandono. L’ordinanza richiama esplicitamente i proprietari a intervenire entro il 30 giugno, pena sanzioni e segnalazioni. Tra le disposizioni principali: Taglio dell’erba e rimozione dei rovi per evitare inneschi; Fasce di protezione antincendio larghe almeno 5 metri attorno ai fondi agricoli e incolti; Divieto assoluto di bruciare residui vegetali e stoppie durante i mesi estivi; Pulizia e potatura lungo le strade a carico degli enti gestori, per garantire la visibilità e il transito dei mezzi antincendio.
Un’attenzione particolare è rivolta anche alle strutture turistiche, chiamate ad avere piani di evacuazione, zone di raccolta sicure e sistemi antincendio funzionanti. Iniziative che mirano non solo alla salvaguardia ambientale ma anche alla tutela dell’immagine turistica della città. – “La stagione estiva non può essere affrontata con superficialità”, si legge tra le righe dell’ordinanza che fotografa senza mezzi termini la situazione di diffuso abbandono e mancata manutenzione su ampie porzioni di territorio, anche in aree urbane. Il provvedimento individua precise responsabilità nei confronti di chi, per negligenza o disinteresse, espone la collettività a rischi concreti: incendi, allagamenti, ostacoli alla viabilità e perfino pericoli sanitari per la proliferazione di ratti e insetti. – con tale provvedimento, è evidente l’intento della Commissaria di mettere ordine dopo una lunga fase di stallo amministrativo, attivando strumenti normativi spesso sottoutilizzati. L’ordinanza richiama infatti numerose leggi nazionali e regionali e prevede controlli mirati da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale.
Nel solco delle linee guida del Dipartimento della Protezione Civile e della Regione Campania, la Segretaria Prefettizia punta a costruire un modello di prevenzione partecipata, che vede in campo enti, cittadini e operatori economici. L’ordinanza impone anche l’obbligo di comunicare dati e piani d’emergenza per le attività a rischio esplosivo, come i depositi di carburante o le fabbriche di fuochi d’artificio. Un segnale chiaro e forte, dunque, che da oggi chiama tutti a un maggiore senso di responsabilità nella cura del territorio. Con l’avvicinarsi del picco estivo, il Comune di Sorrento cambia passo e si affida al rigore amministrativo per proteggere ambiente, sicurezza e decoro urbano. – 13 giugno 2025
