Sorrento – Nuovo colpo di scena nelle indagini sugli appalti pubblici affidati dal Comune di Sorrento: tra i 22 soggetti perquisiti nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza di Torre Annunziata figura anche un assistente parlamentare della vicepresidente del Parlamento Europeo, Pina Picierno. Si tratta di Giuseppe Razzano, 43 anni, legale rappresentante della “Comunicando” — società che nel giugno 2021 ottenne l’appalto per la promozione del cosiddetto “Brand Sorrento”.
A insospettire gli inquirenti, coordinati dal procuratore Nunzio Fragliasso, è la palese incongruenza tra i requisiti richiesti dal bando e i reali numeri della “Comunicando”. Il capitolato prevedeva infatti un fatturato medio triennale (2018-2020) almeno pari all’importo base d’asta, ma la società è nata il 3 novembre 2020, meno di otto mesi prima dell’aggiudicazione. Una evidente violazione delle regole di trasparenza e concorrenza che solleva più di un interrogativo su come sia stato possibile superare i controlli preliminari.
Ma le anomalie non si fermano al “Brand Sorrento”. Dalle carte acquisite emergono irregolarità in altri affidamenti, alcuni gestiti con procedure dirette che hanno eluso qualsiasi forma di gara. È così scattato il blitz della Finanza, che ha posto sotto sequestro documenti contabili, email e telefonate, alla ricerca di prove su possibili collusioni tra funzionari comunali e imprenditori locali. – 23 maggio 2025