Un progetto che, visto le inumerevoli criticità irrisolte del territorio, non trova il consenso di gran parte della cittadinanza. Il gruppo di opposizione “Azione in Comune” si è fatto portavoce di tale dissenso.Stasera un incontro pubblico organizzato nella Sala Consiliare del Comune dedicato al quello che al momento appare una iniziativa molto discutibile
Massa Lubrense– Si terrà questa sera, martedì 1° luglio alle ore 17:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Massa Lubrense, un incontro pubblico dedicato al discusso progetto del nuovo Palazzetto dello Sport, un’opera dal valore complessivo di 3,5 milioni di euro, interamente finanziata con fondi pubblici. L’incontro è stato fortemente voluto dal gruppo politico di opposizione “Azione in Comune”, che ha chiesto formalmente l’apertura del dibattito alla cittadinanza, in nome della trasparenza e della partecipazione popolare. Ma l’entusiasmo dell’amministrazione per quella che è stata già definita “la più grande opera mai realizzata nella storia del paese” si scontra con una crescente ondata di dissenso popolare. Decine di cittadini stanno manifestando il loro sdegno,in particolar modo sui social, denunciando l’inutilità del progetto, l’impatto ambientale, la scarsa idoneità dell’area scelta, e soprattutto la gestione disastrosa del patrimonio comunale esistente. Nello stesso tempo si evidenzia come invece sarebbe opportuno concentrarsi sulle strutture già esistenti ma abbandonate in uno stato di degrado e fatiscenza tali da costituire una vera e propria vergogna. Tra le ferite ancora aperte del passato, spicca quella di via Reola, dove un centro sportivo – costato cifre significative – è ormai abbandonato al degrado, simbolo dell’inefficienza e dell’incapacità di gestire quanto già realizzato. Un precedente che oggi ritorna con prepotenza nel dibattito, gettando pesanti ombre sull’opportunità di dare il via ad un nuovo progetto milionario. La polemica tocca anche altri nervi scoperti: mense scolastiche assenti, palestre fatiscenti, strade dissestate, spazi pubblici trascurati. In un simile scenario, in molti si chiedono con quale logica si possano stanziare milioni per un’opera nuova mentre le priorità reali del territorio vengono sistematicamente ignorate. Anche la scelta dell’area in cui dovrebbe sorgere il nuovo palazzetto viene duramente criticata: si parla di mancanza di parcheggi, viabilità inadeguata, assenza di una visione urbanistica coerente. Un progetto imponente, insomma, ma profondamente scollegato dalle reali esigenze della popolazione.
“Azione in Comune” si è fatta portavoce di queste istanze chiedendo chiarezza e confronto pubblico. Ma l’impressione, per molti, è che il destino dell’opera sia già stato deciso nelle stanze del potere, senza alcun reale ascolto della cittadinanza. – Stasera si preannuncia una serata calda, non solo per la temperatura estiva, ma per la tensione che accompagnerà il dibattito. Resta da capire se il Comune sarà disposto ad ascoltare davvero la voce di un territorio che, oggi più che mai, chiede risposte concrete e rispetto per il bene pubblico. – 01 luglio 2025