Intervento dei carabinieri del Gruppo Forestale a Monticchio: denunciati due residenti per violazioni urbanistiche e deturpamento ambientale
Massa Lubrense – Una rampa sterrata lunga oltre venti metri, aperta tra la vegetazione per permettere il passaggio dei mezzi verso una struttura in costruzione. Tutto realizzato senza alcun tipo di autorizzazione, in un’area sottoposta a vincoli ambientali.
È quanto scoperto dai Carabinieri del gruppo Forestale di Castellammare di Stabia nel corso di un controllo in località Monticchio, nel territorio di Massa Lubrense. Durante il sopralluogo, i militari hanno individuato un tracciato ricavato attraverso uno sbancamento del terreno, con l’evidente scopo di agevolare l’accesso dei veicoli a un manufatto in fase di realizzazione.
La struttura, realizzata con pali di castagno e parzialmente coperta da teli di nylon, è risultata completamente priva di permessi. Stesso discorso per la stradina d’accesso: nessuna documentazione, nessuna autorizzazione edilizia, nonostante l’area interessata ricada in una zona sottoposta a vincoli paesaggistici e ambientali.
Alla luce di quanto accertato, i militari hanno proceduto al sequestro sia della rampa sterrata — circa 21 metri di lunghezza per 3 di larghezza — sia della struttura abusiva, che occupa una superficie di circa 60 metri quadrati. Sotto sequestro anche l’intera area circostante, per accertare eventuali danni al territorio e all’equilibrio idrogeologico della zona.
Due le persone denunciate alla Procura della Repubblica: si tratta di un uomo di 71 anni e una donna di 62, entrambi residenti a Massa Lubrense, ritenuti responsabili della realizzazione delle opere illecite. Per loro le accuse sono di violazioni urbanistiche e deturpamento di bellezze naturali, – 02 maggio 2025