L’iniziativa dell’amministrazione vicana rappresenta un esempio virtuoso che potrebbe e dovrebbe essere replicato anche negli altri Comuni costieri della Penisola Sorrentina
Vico Equense – Agenti della Polizia Municipale hanno ispezionato in questi giorni gli stabilimenti balneari di Marina di Vico e Marina di Seiano. L’obiettivo è quello di verificare il rispetto delle tariffe agevolate per i residenti, l’accessibilità agli arenili e le modalità di prenotazione, spesso oggetto di contestazioni nelle località turistiche. In particolare le verifiche si sono concentrate sugli stabilimenti affidati in concessione dal Comune, chiamati a rispettare precisi obblighi normativi. Al momento, come dichiarato anche dal Sindaco Giuseppe Aiello, è stato riscontrato che in tutti gli stabilimenti le tariffe venivano rispettate . In uno stabilimento, tuttavia, sono emerse delle anomalie legate alla prenotazione tramite sito web, pratica non consentita secondo le attuali disposizioni». Le irregolarità sono state segnalate agli uffici competenti e saranno oggetto di ulteriori accertamenti. Il Comune ha già annunciato che i controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane, con un’attenzione particolare al rispetto delle norme, alla trasparenza nelle tariffe e al diritto all’accesso libero alle spiagge, garantito per legg
L’iniziativa dell’amministrazione vicana rappresenta un esempio virtuoso che potrebbe e dovrebbe essere replicato anche negli altri Comuni costieri della Penisola Sorrentina. In una stagione estiva che registra il tutto esaurito e spiagge spesso sotto pressione, la vigilanza sulla corretta applicazione delle regole è fondamentale per tutelare i diritti dei cittadini e contrastare eventuali abusi da parte dei concessionari. Oltre alla tutela dei residenti, c’è la necessità di garantire un accesso equo e regolamentato anche ai turisti, evitando discriminazioni e pratiche scorrette come prenotazioni “obbligatorie” o tariffe non comunicate chiaramente. L’impegno mostrato dalla Polizia Municipale di Vico Equense, in collaborazione con l’amministrazione comunale, dimostra che è possibile conciliare accoglienza turistica e legalità. Ora si attende che anche gli altri Comuni della costiera seguano l’esempio, istituendo controlli regolari e puntuali. – 13 luglio 2025