Falsi condoni edilizi, sei indagati al Comune di Avellino

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La Guardia di Finanza acquisisce nuovi documenti: al centro dell’inchiesta pratiche edilizie irregolari

 Avellino – Sei dipendenti del Comune di Avellino sono finiti nel registro degli indagati con l’accusa di falso materiale commesso da pubblico ufficiale. L’indagine, coordinata dalla Procura del capoluogo irpino, riguarda una serie di pratiche edilizie sospettate di essere state condonate illecitamente.

Secondo quanto emerso, gli immobili oggetto delle pratiche erano stati inizialmente costruiti in violazione delle norme urbanistiche e non risultavano sanabili secondo la normativa vigente. Ciononostante, sarebbero stati condonati facendo uso di protocolli riferiti ad altre istanze regolarmente presentate negli anni in cui la legge consentiva tali sanatorie.

Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha effettuato nuove acquisizioni documentali presso gli uffici comunali, dopo che agli inquirenti erano giunti alcuni esposti che segnalavano presunte irregolarità nei procedimenti di condono. L’ipotesi investigativa è che le autorizzazioni siano state rilasciate in modo fraudolento, sfruttando documentazione non riferita agli immobili oggetto delle richieste.

Le indagini sono ancora in corso e mirano a ricostruire l’intero iter amministrativo e le eventuali responsabilità dei soggetti coinvolti. – 25 giugno 2025

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