L’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dai carabinieri della compagnia di Sorrento, a seguito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica
SORRENTO – Un raggiro ben orchestrato ai danni di un’anziana di 78 anni si è concluso con l’arresto di due uomini originari di Napoli, finiti ai domiciliari con l’accusa di truffa aggravata. L’ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita dai carabinieri della compagnia di Sorrento, a seguito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica.
I fatti risalgono al 18 luglio 2024. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i due avrebbero contattato telefonicamente la vittima, spacciandosi per appartenenti alle forze dell’ordine. Con tono concitato e credibile, le hanno raccontato che il figlio era stato arrestato dopo aver causato un grave incidente stradale e che, per evitare conseguenze legali, sarebbe stato necessario versare immediatamente una cospicua somma di denaro.
Uno dei due truffatori, fingendosi carabiniere, ha rassicurato la donna spiegandole che un collega sarebbe passato a breve per ritirare il denaro e gli oggetti di valore richiesti. Poco dopo, il complice si è effettivamente presentato sotto casa dell’anziana, qualificandosi falsamente come militare dell’Arma. Alla donna, ancora sotto shock, sono stati consegnati 3mila euro in contanti, un orologio, un bracciale e una collana. Il valore complessivo della truffa è stato stimato in circa 8mila euro.
Determinanti per risalire all’identità dei responsabili sono stati l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e l’esame dei tabulati telefonici, oltre al riconoscimento effettuato dai carabinieri coinvolti in un’indagine su un episodio simile avvenuto pochi giorni dopo. Ora i due uomini sono agli arresti domiciliari, in attesa dell’evoluzione dell’inchiesta giudiziaria. 18 giugno 2025