La fumata bianca ha annunciato al mondo l’elezione di Robert Francis Prevost, cardinale statunitense, che ha scelto il nome Leone XIV
Città del Vaticano – Nel secondo giorno di Conclave, la Chiesa cattolica ha un nuovo Papa. Al quarto scrutinio del pomeriggio, dalla Cappella Sistina si è alzata la fumata bianca che ha annunciato al mondo l’elezione di Robert Francis Prevost, cardinale statunitense, che ha scelto il nome Leone XIV. È la prima volta nella storia che un Papa proviene dal Nord America.
Il nuovo Pontefice, che compirà 70 anni il prossimo 14 settembre, è originario di Chicago. Fino ad oggi ha ricoperto il ruolo di prefetto del Dicastero per i vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina. È membro dell’Ordine di Sant’Agostino e ha alle spalle una lunga esperienza missionaria in Perù, dove ha servito anche come vescovo di Chiclayo.
La fumata nera del mattino, poi la svolta
La giornata si era aperta con due votazioni andate a vuoto. Alle 11.51, dalla Sistina era uscita una seconda fumata nera, dopo quella della sera precedente, segno che ancora non si era raggiunto un accordo tra i cardinali elettori. Ma nel pomeriggio, il Conclave ha trovato convergenza sul nome di Prevost.
Un nome che guarda alla Dottrina sociale della Chiesa
La scelta del nome Leone XIV richiama esplicitamente Leone XIII, il Papa che alla fine del XIX secolo diede vita alla Dottrina sociale della Chiesa con l’enciclica Rerum Novarum. Un riferimento simbolico e programmatico che potrebbe anticipare le priorità del nuovo pontificato: attenzione alla giustizia sociale, al mondo del lavoro e ai poveri.
Le prime parole del Papa: “La pace sia con tutti voi”
Affacciandosi per la prima volta dalla loggia centrale della Basilica di San Pietro, Papa Leone XIV ha pronunciato parole semplici ma cariche di significato:
“La pace sia con tutti voi.”
Un messaggio universale, che sembra voler indicare la via del dialogo e della riconciliazione in un mondo segnato da conflitti e divisioni. – 8 maggio 2025