Bilanci in ritardo, il Prefetto di Napoli diffida 63 Comuni e 4 Consorzi

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Alla scadenza del 30 aprile,termine fissato dal Testo unico degli enti locali, gli  inadempienti non avevano ancora deliberato il bilancio consuntivo dell’anno passato. Ora 20 giorni per regolarizzare la propria posizione

NAPOLI – Sono sessantatré i Comuni dell’area metropolitana di Napoli, insieme a quattro Consorzi, finiti nel mirino del Prefetto Michele di Bari per la mancata approvazione del rendiconto di gestione 2024. Alla scadenza del 30 aprile – termine fissato dall’articolo 227, comma 2, del Testo unico degli enti locali – gli enti locali inadempienti non avevano ancora deliberato il bilancio consuntivo dell’anno passato.

A fronte di queste irregolarità, il Prefetto ha emesso apposite diffide, notificando a ciascun Ente un termine perentorio di 20 giorni per regolarizzare la propria posizione. Entro questo lasso di tempo, i Consigli comunali o le Assemblee competenti dovranno adottare il rendiconto, pena ulteriori provvedimenti previsti dalla normativa vigente.

La misura rientra nelle prerogative prefettizie volte a garantire il rispetto degli obblighi contabili da parte delle amministrazioni locali, fondamentali per la trasparenza e l’equilibrio della gestione finanziaria. – 07 maggio 2025

Fonte Ansa
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