Penisola sorrentina, ancora sangue sulle strade della Costiera mentre incombe sempre più l’indifferenza

Facebook
WhatsApp
Telegram
X
Threads
LinkedIn

Un morto a settimana sulle strade della penisola sorrentina sembra non più preoccupare. Il disinteresse e una certa forma di distacco da parte delle istituzioni locali parrebbero essere diventati  complici di una strage silenziosa

Sorrento – Ancora un  incidente mortale  sulle strade della Penisola Sorrentina, ancora una giovane vita spezzata come l’altra notte in via dei Platani a Piano di Sorrento. Stavolta  a perdere la vita è stato un giovane di origine bosniaca, 34 anni, residente a Sorrento. La media di tali tragici eventi sta diventanto sempre più preoccupante. Soltanto ad inizio stagione turistica .ormai si conta quasi un decesso a settimana. Ancora più preoccupante che tragedie simili sembrano rientrare nella normale routine di un territorio ormai distratto da un turismo di massa e dall’importante ricavo che ne deriva. Le vittime sono nomi che svaniscono in un bollettino sommerso dall’intrattenimento, dai selfie nei locali alla moda, dagli eventi istituzionali trasformati in passerelle. Ormai anche le morti sull’asfalto rientrano nella normalità, un contributo da pagare al grande show dell’overturismo. Così come le tante criticità che con una stampa sempre più al servizio dei potenti, soltanto una parte della cittadinanza cerca di mettere in risalto e portare all’attenzione di chi di dovere. Come quella di un territorio sempre invivibile e più martoriato dalla speculazione edilizia, dei treni pericolosi della Circumvesuviana, delle funivie che cadono,  del traffico impazzito,di una sanità sempre più in emergenza, del totale disinteresse verso chi non riesce a salire sulla diligenza dell’overturismo. Il tutto nella indifferenza di amministratori locali ormai sempre più primi attori in eventi e passerelle mondane , dediti a garantirsi il loro futuro elettorale dispendando favori a destra e a manca  calpestando norme e regolamenti e punendo i non allineati. Nel frattempo si continua a morire sulle strade della Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana, senza che vengano varati provvedimenti appropriati. Oltre ad esortare i nostri giovani ad usare sempre il buon senso, a moderare le velocità, che uno scooter va avanti anche senza tenere costantemente il gas a manetta, e sopratutto che tra “A”di partenza e “B” di arrivo si può celare improvvisamente la fine di una vita; telecamere, autovelox, pattugliamenti: dovrebbero essere misure basilari, eppure ancora disattese. Ci si limita a piangere i morti, senza prevenire le tragedie. Si tace per non disturbare l’industria del turismo e garantirsi ancor di più un futuro politico . E’ chiaro cha a questo punto, serve una svolta, necessita che le amministrazioni almeno sotto tale aspetto si pongano il problema e inizino ad operare in modo unitario e concreto.  Non si può continuare a far finta di nulla. Le strade della costiera non possono diventare un cimitero a cielo aperto. La vita dei residenti – giovani, anziani, lavoratori – non può valere meno di un’attrattiva turistica oppure di una certezza politica. Chi guida le amministrazioni locali ha il dovere morale e civile di proteggere il proprio territorio e chi lo abita, non solo di amministrarne l’immagine patinata. È tempo che la politica locale si assuma le proprie responsabilità scendendo in campo in modo forte e concreto. Che si torni nelle strade, tra la gente. Che si affrontino i problemi e si amministri per tutti, non solo per chi applaude. Perché in costiera sorrentina,con le continue morti sull’asfalto e di fronte a determinate criticità e tragedie,  la vera emergenza sta diventando sempre più l’assenza di chi è stato chiamato ad amministrare e pertanto difendere la vita e la dignità dei cittadini. L’indifferenza, soprattutto a certi livelli, uccide più della velocità. – 06 maggio 2025

Foto di repertorio

 

 

 

Facebook
WhatsApp
Telegram
X
Threads
LinkedIn
Subscribe
Notificami
guest


0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments

Accessibility Toolbar

0
Would love your thoughts, please comment.x